Chi ha avuto il piacere di seguire le mie rubriche, o di guardare i miei video, sa che sono sempre stata affascinata dall’aspetto più esoterico, occulto, famoso del Medioevo.
Perciò, quando ho visto questo titolo, Medioevo Magico, nel catalogo della Rusconi Libri, ho pensato che non potevo proprio lasciarmelo sfuggire. La mia scelta è stata ampiamente ripagata.
Partiamo dal fatto che è una lettura interessante per diverse ragioni. Prima fra tutte l’argomento, che può sembrare inflazionato ma non lo è poi così tanto. Difficile trovare degli studi di questa portata sulla “magia” nel Medioevo, per completezza e analisi delle fonti.
Segue, poi, la contestualizzazione dell’argomento in un periodo ben preciso.
Partendo da un’introduzione della magia filosofica arabo-latina medievale (IX-XII), si prosegue con un focus sul XIII – XIV secolo. Nel corpo centrale dello studio troviamo i grandi nomi dei pensatori, astrologi e filosofi che hanno fatto la storia della cultura medievale.
Degno di nota, inoltre, è il punto di vista di questa opera.
L’autrice, Graziella Federici Vescovini, si concentra su un’analisi basata sulle fonti, e quindi sul ruolo giocato dagli autori delle stesse nella divulgazione della magia medievale.
Da questa disamina sono esclusi, perciò, tutti quegli elementi “immaginari” e folkloristici che siamo soliti accostare al campo del magico e dell’occulto. Questa scelta rende l’opera ben fruibile grazie alla coerenza dei vari contenuti proposti.
In definitiva, Medioevo Magico è un testo che mi sento caldamente di consigliare sia a chi si avvicina l’argomento per la prima volta, sia a chi ha già avuto occasione di approfondirlo. Un must have per gli appassionati di magia medievale e delle sue fonti.
Martina Corona