OBITUARIO: nel Medioevo è il libro in cui erano registrati, nel giorno e mese della loro morte, i nomi di coloro che avevano acquistato diritto alle preghiere di un monastero, di una chiesa o di una confraternita.

OBLATO: termine che, nel Medioevo, indicava sia coloro che erano consacrati a Dio sin dall’infanzia, per offerta (oblatio) dei genitori a un monastero o a un convento; sia tutti quelli che, o spinti dal sentimento religioso o costretti dal bisogno di protezione e di sostentamento, entravano a far parte di monasteri o chiese, assoggettandovisi con riti che richiamavano quelli della dedizione in servitù.

OMAGGIO: l’atto con cui, nel Medioevo, si costituiva il rapporto di vassallaggio tramite la solenne cerimonia dell’investitura, chi si voleva legare con tale rapporto si piegava in ginocchio davanti al signore, nelle mani del quale poneva le proprie, aperte e congiunte, promettendogli fedeltà e ricevendone in cambio la promessa di protezione.

OPEN FIELDS: termine che indica i terreni aperti ad uso di tutta, o una parte, della comunità contadina; questi terreni venivano lasciati a maggese, a riposo, dove si facevano pascolare gli animali del villaggio.

OPTIMUM CLIMATICO ROMANO: è quel periodo della storia climatica mediterranea che, all’incirca, va dal 200 a.C. al 150 d.C., caratterizzato appunto, da un clima ottimale.

ORATORIO: piccola cappella destinata alla preghiera e al culto privato di famiglie o comunità ristrette, costituito da un singolo ambiente a pianta quadrangolare dotati di un unico altare.

ORDALIA: termine che indicava il «giudizio di Dio», cioè ogni prova alla quale veniva sottoposto un accusato, e il cui esito, considerato come diretta manifestazione della volontà divina, era determinante per riconoscere se fosse colpevole o innocente.

ORDINE DEI CAVALIERI DEL TEMPIO: nome con cui viene normalmente indicato l’ordine religioso cavalleresco dei “Poveri compagni d’armi di Cristo e del tempio di Salomone” (Pauperes commilitones Christi templique Salomonis). Comunemente conosciuto come Ordine Templare, fu fondato tra la fine della Prima Crociata ed il 1119 per proteggere i pellegrini in Terrasanta e sciolto nel 1312 per ordine di papa Clemente V. Molto presente nella narrativa e nelle teorie cospirazioniste. 

ORDINI MENDICANTI: ordini religiosi (p.e.s. i due ordini maggiori: Domenicani e Francescani) che basano la propria regola sulla povertà materiale sia individuale che collettiva. Basano la loro sopravvivenza sull’elemosina e dal lavoro manuale. 

ORECCHIONE: Tratto del bastione, tra faccia e fianco. L’orecchione è caratterizzato dall’essere   arrotondato e destinato a nascondere le cannoniere ubicate nel fianco ritirato. (Testo a cura dell’Istituto Italiano dei Castelli – Sez. Campania)

OSCULUM INFAME: pratica rituale “oscena” che poneva fine al rituale orgiastico del Sabba. Le streghe, dopo essersi accoppiate con gli invitati, concludevano la “festa” baciando sull’ano il Demonio, così da dimostrare la volontà di sottomettersi al loro signore.

OSSARIO: edificio a pianta centrale con abside posto sul lato orientale, originario dell’età romanica, adibito a cappella funeraria, ospitante nei sotterranei le ossa dei defunti provenienti da più antiche sepolture.

OSSERVANZA: rispetto delle leggi e delle disposizioni; rappresenta inoltre la famiglia dei frati minori osservanti, ordine nato nel XV secolo basato sul rispetto della regola francescana, in particolare in relazione alla povertà.