La Bella e la Bestia è il racconto della salvezza dell’anima per tramite di Amore. Questa favola prende spunto dal mito di “Amore e Psiche” che appare nel classico latino dell’asino d’oro. Oggi, tuttavia, la ricordiamo grazie all’adattamento della Walt Disney del 1991.
Come tutte le favole anche in questo caso l’incipit è: “c’era una volta”, seguita dalla storia d’amore più commovente in assoluto.
In un remoto paese francese, viveva in un castello, un giovane principe condannato dal suo egoismo e dalla sua crudeltà che, negando ospitalità ad un’anziana donna dai magici poteri fu trasformato in una temibile e orrenda Bestia. Dall’altra parte della città, in un tranquillo villaggio viveva un anziano padre in compagnia di sua figlia Belle, dallo straordinario intelletto e dall’incantevole bellezza. Un giorno Maurice, il padre di Belle, partì per una fiera, ma a causa di una tempesta si perse nella foresta. Per rifugiarsi dall’assalto di un branco di lupi, trovò riparo presso un castello, ignaro che al suo interno ci fosse l’orrenda Bestia. Non appena la Bestia si rese conto della presenza di questo sconosciuto anziano lo rinchiuse nella sua prigione. Nel frattempo, Belle, preoccupata del non ritorno del padre, si mise in viaggio e al galoppo del cavallo di Maurice si fece guidare fino al castello. Non appena vide il povero padre incatenato, implorò la Bestia di sostituirsi a lui. La Bestia, intravedendo la possibilità di spezzare l’incantesimo dell’anziana signora, accettò lo scambio. Inizialmente, Belle venne trattata con durezza dalla Bestia, fin quando, in seguito ad un ballo e alle cure della sensibile fanciulla, non si rese conto del sentimento che nutriva nei suoi confronti. Di qui seguirà il racconto d’amore più bello in assoluto, l’incantesimo sarà spezzato, la Bestia si trasformerà nuovamente nel bel principe che era, ma pieno d’amore verso gli altri e la sua adorata Belle, la quale potrà finalmente ricongiungersi con il padre e sposarsi con il principe, coronando così il loro sogno d’amore.
Ma se la storia ed i personaggi sono frutto dell’immaginazione, dei luoghi abbiamo invece prova che la Disney si sia ispirata a posti realmente esistiti, soprattutto del villaggio di Villeneuve in cui Belle e Maurice vivevano.
Accogliente, pittoresco, grazioso e incantevole potremo descrivere il villaggio ispirato ad uno reale, Riquewihr è il suo nome e si trova nell’Alsazia in Francia. Questo minuscolo villaggio di circa 1200 abitanti, è un quadro di straordinaria bellezza, ha le caratteristiche di un antico centro medievale tra vie strette e acciottolate, botteghe di artigiani, cantine, case dai colori pastello e dai tetti spioventi, cortili nascosti con facciate a graticcio, fontana al centro ed una maestosa torre.
Si trova non molto lontano dal confine con la Germania, ed è vicina alla città di Colmar, un altro fiabesco e colorato centro medievale. Passeggiando tra le vie del villaggio è possibile cogliere una serie di elementi che caratterizzano scene del cartone; primo fra tutti è sicuramente la fontana, in cui Belle in compagnia delle sue amate caprette, spendeva il tempo nella lettura di svariati libri, o ancora, la torre più volte ripresa è la Torre di Dolden, il cui nome significa “il punto più alto”, è uno dei simboli più noti della città, costruita nel 1291, con la funzione di torre campanaria, torre di guardia e porta di accesso al paese. Con i suoi 25 metri di altezza, la torre possiede un’insolita peculiarità: dall’esterno, la cinta muraria ha tutte le caratteristiche di struttura difensiva con una facciata imponente, mentre dall’interno del paese, assume l’aspetto di un’abitazione alta quattro piani con finestre fiorite e decorazioni in legno.
A pochi passi ci sono altre due torri: la Porta Alta, costruita per rinforzare la difesa cittadina e un tempo dotata di ponte levatoio, e la Tour des Voleurs, che in passato fungeva da prigione. Riquewihr risulta inoltre immerso in uno splendido contesto, ci troviamo sulla Strada dei Vini in Alsazia ricca di coltivazioni, cantine per degustazioni e schiere di vigneti.
Passeggiare tra le vie di quest’antico villaggio, non solo ci regala l’impressione di essere immersi in un gigantesco set cinematografico, ma tra le mura fortificate, le strade ed insediamenti, la torre di avvistamento ed il castello, consente di fare un tuffo nel passato medievale.
Per l’ambientazione, possiamo considerare anche La Bella e la Bestia un capolavoro del Medioevo Disney, ma questa non è l’unica favola con rimaneggiamenti medievaleggianti. Voi conoscevate l’esistenza di questo entusiasmante e colorato villaggio medievale?
Lorena La Tela
Per approfondire:
ALLAN ROBIN, Walt Disney and Europe, John Libbey & Company, London, 1999
KLEIN GEORGES, Riquewihr. Richesses dévoilées, FeniXX réédition numérique, 1991