Oggi torniamo a parlare di una nostra vecchia conoscenza: Giovanni delle Bande Nere.

È lui infatti il protagonista del volume della Kleiner Flug che tengo tra le mani, appartenente alla collana Prodigi fra le nuvole, dedicata alle biografie di santi e condottieri, artisti e scienziati, dell’Italia medievale e, come in questo caso, rinascimentale. Giovanni delle Bande Nere, il soprannome con cui è conosciuto dai più Ludovico di Giovanni de’ Medici, a differenza degli altri protagonisti della collana nacque a Medioevo già finito, nel 1498 per la precisione.

Figlio di Caterina Sforza e di Giovanni di Pierfrancesco de’ Medici, detto Il Popolano e appartenente al ramo cadetto della famiglia di Lorenzo il Magnifico, Ludovico si distinse fin da giovane per il carattere rissoso ed avventuroso, che gli costò anche l’esilio da Firenze, nel 1511. Ed è questo ragazzo che incontreremo sulle pagine del fumetto Giovanni dalle Bande Nere, grazie ai disegni di Lorenzo Nuti ed ai testi di Marco Rastrelli, partendo proprio dalla sua nascita e dalla forte influenza che esercitò su di lui sua madre Caterina.

Come vedremo nel corso del volume, grazie ai testi ed ai dialoghi curati da Rastrelli, la figura della madre, seppur presente per appena 10 pagine, verrà spesso ricordata da vari personaggi della storia, e messa a confronto con quella del nostro protagonista, tanto da farla risaltare quasi come una coprotagonista della vicenda. A parte loro due, comunque, non ci sono altri personaggi degni di nota. Incontreremo, nel corso della narrazione, diverse personalità di spicco della cultura e della storia italiana del tempo, ma nessuno che si dimostri all’altezza del carisma che trasmettono Ludovico e sua madre, nemmeno coloro che vengono visti più spesso e che avranno anch’essi una forte influenza sulla crescita del personaggio, in primis suo zio, papa Leone X. Purtroppo questa mancanza di carisma si riflette in senso negativo anche sulla narrazione degli eventi: quando Ludovico deciderà, in lutto per la morte dello zio, di cambiare il colore dei propri vessilli, passando dal bianco e violetto al nero, come lettori assisteremo passivamente alla scena, senza sentire l’emozione che dovrebbe trasmettere la scena del lutto di Giovanni.

Ma ciò che rende veramente degno di acquisto questo volume è lo stile di disegno di Lorenzo Nuti.

All’inizio mi aveva lasciato molto spaesato: i disegni di Nuti appaiono infatti ad una prima occhiata frettolosi, con personaggi appena abbozzati, vignette tetre e lugubri, con pochi colori. Ma basta soffermarsi anche solo per poco su una pagina, per capire che siamo davanti ad un disegno reso appositamente “sporco”, per far risultare realistico il personaggio. Giovanni non è un eroe romantico, un poeta guerriero, ma un figlio della guerra, cresciuto tra il sangue e la violenza. La vignetta sono si cupe, tetre, ma in quell’oscurità possiamo vedere degli sprazzi di colore che fanno risaltare alcuni elementi, magnificandoli rispetto al resto. Un trucco, se così lo vogliamo chiamare, reso famoso da Frank Miller nel suo Sin City, ma che trova un’ottima applicazione anche in questo volume. Le scene di battaglia, siano esse risse di strada o assedi a suon di cannoni, sono rese perfettamente, grazie all’uso delle linee cinetiche ed alle espressioni dei personaggi importanti, che li fanno risaltare sulla massa accalcata e confusa.

Cura riservata anche ai dettagli. A differenza di quanto possa sembrare durante la prima occhiata, le vignette sono ricche di particolari, seppur appena accennati, per non rubare l’attenzione all’azione, rendendo le scene veloci e frenetiche. Un modo di disegnare le scene che mi ha ricordato molto i manga nati dalla collaborazione tra Buronson e Kentarō Miura, soprattutto Japan.

Se volete uscire un po’ dal periodo del Medioevo, pur rimanendo in un’epoca dal sapore medievale, e se amate i fumetti cruenti e realistici, vi consiglio vivamente questo volume!

 

“A noi, a noi, a noi, squadre e bandiere, viva Giovanni dalle Bande Nere!”

 

 

Dario Medaglia

 

TESTI RASTRELLI MARCO; DISEGNI LORENZO NUTI, Giovanni dalle Bande Nere, Kleiner Flug, Napoli 2016

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Written by : Redazione

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